Una mostra di 90 opere, promossa dalla Fondazione Terra d’Acqua e dal Comune di Torre di Mosto.
Dopo le esposizioni imperniate sulla collezione permanente, il Museo del Paesaggio apre le porte al territorio che verte su Treviso e la Marca.
La mostra di 90 opere, promossa dalla Fondazione Terra d’Acqua e dal Comune di Torre di Mosto, è distribuita sui due livelli dell’intera struttura e articolata in quattro sezioni: “Il paesaggio ciardiano”, “Il ventennio tra le due guerre”, “Il dopoguerra: gli artisti de La Rossignona”, “Il dopoguerra: tra Naturalismo e Astrattismo”.
Il progetto espositivo, orientato alla maggiore rappresentatività sul piano storico e qualitativo, interagisce oculatamente con le risorse provenienti dal collezionismo privato e dalle raccolte pubbliche-museali (Comune e Musei Civici di Treviso, Fondazione di Venezia), fornendo l’occasione significativa per un excursus sul tema specifico, oltre ad essere preziosa opportunità di ampliamento d’indagine storico-critica sulla questione del paesaggio. Il dialogo con Venezia e il clima artistico internazionale emergono nella scansione del percorso nel quale si profilano opere e autori non sempre noti al grande pubblico ma veri protagonisti che hanno costituito la trama e l’ordito della pittura trevigiana.